DELLA GRANDEZZA DEI ROMANI e DELLA LORO DECADENZA di Carlo Montesquieu
Volumetto n. 43, degli anni '20, appartenente alla collana "Biblioteca Universale" della casa editrice Sonzogno - Milano.
Montesquieu studia la storia come un fenomeno fisico. Egli parte dall'assunto che vi siano cause generali, sia morali, sia fisiche, che influiscono nel corso della storia e l'indirizzo generale trascina con sé tutti gli avvenimenti particolari. I Romani furono grandi e prosperi finché si governarono secondo alcuni principi: l'amore della libertà, del lavoro, della patria, la severa disciplina militare, la saggia politica del Senato nei confonti dei popoli vinti. Decaddero quando estesero smisuratamente i confini dell'Impero e il loro dominio universale li obbligò a cambiare metodo di governo sostituendo agli antichi principi consolidati una nuova visione del mondo.
Libro Usato - stampato nel 1925, pagine brunite ai bordi con alcuni vizi di piegatura, brossura editoriale morbida e ingiallita. Ordinari segni d’uso e del tempo.
Autore | Carlo Montesquieu |
---|---|
Genere | Storia Antica |
Casa Editrice | Sonzogno |
Collana | Biblioteca Universale |
Data Uscita | 1925 |
Lingua | Italiano |
Pagine | 128 |
Formato | Tascabile |
Condizioni | Usato |